C’est moi

 Una strana creatura, femminile come una molletta da bucato, ma curiosissima.
Dormo acciambellata, tiro indietro le orecchie quando mi sento a disagio, se sono tranquilla chiudo piano le palpebre.
Sì, so muovere le orecchie.
Un piercing, un paio di occhiali, niente pochissimo trucco.
Senso dell’orientamento di un criceto su una ruota, memoria da pesce rosso.
Tè dipendente, senza zucchero.
Nessuna proprietà, un guardaroba condiviso, un gatto nero.
 
Piacere mio.

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